Il sistema di conoscenza tolteco si fonda sulla ricapitolazione; i guerrieri basano la loro forza interna sull’avere eseguito correttamente la ricapitolazione.
Essa libera e apre tutti i varchi: del sognare, dell’agguato, dell’intento.
La ricapitolazione è una realtà energetica fortemente connessa con il lato attivo dell’infinito.
L’intento della ricapitolazione esiste come opzione di libertà per tutti gli esseri dotati di consapevolezza: è la parte attiva del passaggio oltre l’Aquila.
All’interno del percorso evolutivo del Nagualismo, la pratica della ricapitolazione è una chiave essenziale, il perno intorno a cui ruotano tre maestrie (sogno, agguato e intento) e il vero fondamento su cui queste possono appoggiarsi e svilupparsi. Costituisce un atto magico per eccellenza, di norma il primo con cui un guerriero si cimenta davvero, attraverso il quale si confronta con i suoi limiti e li supera.
Nel libro la ricapitolazione viene delineata sul piano pratico in tutti i suoi aspetti, dalla lista al superamento delle soglie energetiche, fino alla spiegazione di esecuzione speciali che ci permettono di connetterla agli altri aspetti del Nagualismo.